VIDEO PROGETTI
Nel corso degli ultimi dieci anni mi sono avvicinato al mondo del montaggio video quasi per sbaglio, cercando di soddisfare più che altro la mia voglia di creare brevi pellicole che potessero testimoniare, assieme alle mie tante foto di viaggi, alcuni dei momenti più speciali della mia vita.
Il primo video risale al lontano 2012, quando, nel pieno della pubertà, ho deciso di scattarmi una fotografia al giorno, per 3 anni, con l’intento di notare i più piccoli cambiamenti del mio corpo, sperando che anch’io, come Peter Pan, non sarei mai diventato un adulto.
Ahimè, non essendo esente dalle leggi della fisica, le lancette del mio orologio biologico sono ruotate in fretta, veloci ed inesorabili, evidenziando giorno dopo giorno una rapida trasformazione, da giovane fanciullo a ragazzo sbarbato, quasi in un battere di ciglia.
Rivedendo da adulto queste foto non posso non sorridere, constatando quanto io sia cambiato nel tempo, dandomi contezza di come quest’ultimo, il tempo appunto, sia proprio il bene più prezioso a nostra disposizione, che nessun giorno dovrebbe essere sprecato, poiché, a prescindere dalla nostra età, non saremo mai più giovani di quanto lo siamo stati oggi.
Il secondo video mostra invece il mio primo Cammino di Santiago, da Leon a Finisterre, percorrendo, a passo di valzer, quell’antica via che per secoli ha accolto migliaia di pellegrini, partiti come me, zaino in spalla, carichi di aspettative su ciò li aspettava lungo il percorso. Durante tutto il cammino ho potuto constatare, quasi fosse una metafora della vita, come ciascuno di noi ha il proprio modo caratteristico di affrontare le difficoltà e la fatica, chi lamentandosi, chi col sorriso; di come ognuno di noi abbia un proprio ritmo e vada di conseguenza col suo passo; di come ogni persona abbia il proprio modo di farsi carico dei vari pesi fisici e spirituali sulle spalle. Più volte il cammino mi ha messo a nudo di fronte ai miei reali bisogni, permettendomi di riscoprire, passo dopo passo, le gioie inaspettate della vita, fatte di panorami infiniti ed incontri casuali, i quali danno alla vita il senso magico di viverla appieno.
Avete infine presente il romanzo “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne? Bene, perché l’ ultimo dei miei video si ispira proprio a quel libro, letto da ragazzo, e che mi è stato d’ispirazione per concretizzare uno dei miei più grandi sogni, ossia realizzare un’avventura attorno al globo. Partito il 26 Ottobre 2019 da Vienna, ho attraversato nell’ordine Thailandia, Filippine, Australia, Cile e Argentina, per far ritorno in Europa il 14 Gennaio del 2020, esattamente 80 giorni dopo la mia partenza. Durante il mio lungo viaggio, numerose sono state le disavventure vissute, travolto da un vortice continuo d’emozioni; per citarne solo alcune: essere tatuato nelle Filippine da Whang-od, la guerriera Kalinga più vecchia del mondo (106 anni); essermi lussato una spalla nuotando con gli squali balena nel bel mezzo dell’oceano Indiano; rimanere bloccato diversi giorni sull’isola di Coron a causa di un forte tifone; trovarmi nel bel mezzo degli scontri armati tra polizia e civili a Santiago de Cile.
Ognuno di questi episodi, nonostante le difficoltà vissute, mi ha permesso di crescere, diventando la persona che sono oggi, ben conscia dei propri mezzi e convinto che la vita possa essere molto generosa con chi ha il coraggio di inseguire i propri sogni.