Ciao! Mi chiamo Luca Milioto, in arte Lucas Miles De Blanch
Ho 32 anni, sono nato a Udine, ma ho profonde origini del Sud, avendo papà siciliano e mamma napoletana (un mix atomico, soprattutto quando litigano!). Ho una gemella, una sorella più grande ed un cagnolino vecchio decrepito di nome Artù, che mi aspetta sempre scodinzolante, tipo Argo con Ulisse, quando sono di ritorno dai miei viaggi.
Ho studiato musica per dieci anni al conservatorio della mia città, diventando maestro di Corno Francese.
Mi sono anche laureato, con non troppa fretta, alla triennale di Economia Aziendale.
A livello di titoli accademici si può dire quindi che sono una specie di Dottor-Maestro o Mastro-Dottore, che dir si voglia.
Non avendo partecipato ad alcun programma Erasmus durante gli studi universitari, ho deciso di intraprendere le mie prime esperienze estere nella veste insolita dell’ Au pair (il babysitter per intenderci), vivendo per alcuni mesi in Inghilterra, poi in Francia ed infine in Germania.
Tornato in Italia senza il becco di un quatrino, ma con la voglia matta di rimettermi in gioco, ho fatto numerosi lavoretti (tra cui il promoter di cellulari, il porta pizze e l’insegnate in una scuola media) nell’ attesa di trovare il lavoro dei miei sogni.
Dopo moltissima ricerca invano, smorzata da due sgambate lungo il cammino di Santiago, ho deciso mio malgrado di lasciare il Bel Paese e così mi sono unito anch’io alla moltitudine dei giovani ”cervelli in fuga”, alla ricerca del mio Eldorado, chissà dove.
Mai in vita mia avrei detto di trovar fortuna nel cuore dell’Europa, più precisamente in Repubblica Ceca, patria di Kafka, e laddove è avvenuta anche la mia metamorfosi: da timido ragazzo incerto a coraggioso uomo di mondo.
Lavorando negli ultimi 5 anni per una nota aerolinea tedesca, ho potuto realizzare il mio sogno di diventare un giovane Globetrotter, viaggiando in lungo e in largo, e compiendo il giro del mondo in 80 giorni, come nel celebre romanzo di Jules Verne.
Alla fine dello scorso anno, dopo attente riflessioni, ho deciso di far ritorno in patria, sia per stare vicino ai miei genitori, oramai anziani, sia per crearmi un futuro migliore, al fianco dei miei amici più cari e della mia ragazza.
Negli ultimi mesi, dopo essermi più volte chiesto quale fosse la mia strada nel mondo, ho deciso di creare questo sito, a mia immagine e somiglianza, con l’intento di condividere al mondo la mia ricerca interiore, fatta di 10 semplici domande, che spero possano migliorare la qualità della vita di molti di noi.